Calia, perché un romanzo a puntate

Ho appena pubblicato una nuova puntata di questo mio racconto.

Siamo a metà storia inoltrata, la trovate nella sezione apposita del sito, ed aggiungo una breve spiegazione del perché ho scelto un romanzo a puntate, invece di altri tipi di pubblicazione.

Adoro i romanzi di appendice, quelli come Il Conte di Montecristo, e che trovo rivivano ora nelle serie tv. Mi piace pensare di andare a dormire con l’idea che, in una realtà parallela, si stiano svolgendo eventi che non possiamo prevedere, né leggere tutti di un fiato, ma che dobbiamo aspettare un po’ prima di ritrovare: come nella vita, dove non possiamo andare avanti a nostro piacimento. L’attesa, in questi casi, accompagna il lettore, gli parla rassicurandolo che potrà, a breve, ritrovare i personaggi che lo avevano attirato nella loro storia, e che nel frattempo potrà continuare la sua, di storia, pensando a loro.

Ecco, è una bella sensazione, che approfondisce una realtà dentro un’altra. Entrambe avanzando parallelamente. In fondo, così non si è mai soli.

Tutto qui.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *